martedì 10 aprile 2012

Pizza


Erano secoli che volevo fare la pizza da sola e a casa.
Di solito cerco di unire l'amore per la cucina con l'amore...e basta. Insomma, cerco sempre di cucinare qualcosa di godurioso e sfizioso soprattutto quando viene il mo ragazzo da Palermo o mi approprio della sua cucina quando sono io ad andare da lui.
Questa volta ho scelto la pizza. In realtà non è la prima volta che la faccio, è solo la seconda. La prima volta è stata circa due mesi fa, prima dell'apertura del blog. Devo dire che non mi è venuta benissimo, ovvero, la farina scelta non era l'ideale per pizze soffici e leggermente alte ,come piacciono a me , ma era per pizze basse e croccanti, tutto il contrario dei mie gusti insomma!
Così, per evitare brutte sorprese e soprattutto per carpire i segreti della sua bontà l'ho chiesto ad un vero pizzaiolo!
Ovviamente il pizzaiolo in questione la cuoce nel forno a legna come vuole la tradizione, io non lo avevo e così mi sono dovuta accontentare del normale forno di casa.
Eppure so che cuocendo la pizza su una speciale pietra detta refrattaria si può ottenere un risultato molto simile alla pizza della pizzeria. Prima o poi proverò anche questo metodo, sono iper curiosa!
La pizza è venuta molto buona. Molto meglio della prima volta e molto molto simile a quella fatta con il pane impasta comprato in panificio. Hanno gradito tutti ed è stata sbafata in pochi minuti, che soddisfazione!
Io ho usato per la maggiorparte farina di semola e in minor parte manitoba e 00 perchè non ero sicura del risultato, la prossima volta userò solo semola e 00 come mi ha suggerito il pizzaiolo.

Pizza

Ingredienti per 3 teglie medie :

500 gr di Farina di Semola
200 gr di Farina Manitoba
100 gr di Farina 00
300 ml di Acqua circa
1 Cubetto di lievito di Birra fresco
1 cucchiaino di Zucchero
1 cucchiaio e 1/2 di Sale
Olio


Preparazione:

Sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida, ma non calda, e zuccherata. Lasciar agire 5-7 minuti. Formare nel frattempo una fontana con le farine e versare l'acqua con il lievito, cominciare a mescolare e aggiungere altra acqua in modo da formare un impasto appiccicoso ma non troppo, aggiungere il sale. A questo punto mettere l'impasto su una spianatoia e cominciare ad impastare. Se l'impasto rimane troppo appiccicoso aggiungere ancora farina, al contrario, se l'impasto risulta troppo duro allargarlo con le dita, formare una conca e aggiungervi acqua all'interno, poi continuare ad impastare vigorosamente. Dopo circa 20 minuti l'impasto sarà molto liscio e morbido, come il lobo dell'orecchio per intenderci. Oliare e riporre l'impasto in un capiente recipiente infarinato e lasciarlo lievitare per 2 ore al tiepido o fino al raddoppio.


Dopo le due ore riprendere l'impasto e dividerlo in 3 panetti, stenderli in altrettante teglie con abbondante olio e lasciarli lievitare nuovamente per mezzora o 1 ora.


A questo punto farcire a piacere!
Io le ho farcite con : pomodoro, mozzarella, cipolla e salame piccante una, patate a rondelle sottili , cipolla e gorgonzola un'altra e l'ultima con pomodoro mozzarella e wurstel.


Vi raccomando di mettere la mozzarella a dadini solo a metà cottura.
Per il resto la pasta sembrava quella comprata dal panettiere, la rifarò sicuramente!


1 commento:

  1. Attendo con trepidazione il momento in cui potrò gustare anche io tutte queste delizie - dopo averti dato una mano in cucina, s'intende...!

    Mi manca il Danubio! :)

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